Su di me

Giuseppe Maglione, napoletano, classe ’78, è un giovane interprete della nouvelle vague dell’arte della pizza in Italia e nel mondo.

Giuseppe ha mani in pasta da sempre: a fondare la prima pizzeria fu la nonna Anna Daniele, che veniva già da una famiglia di pizzaioli e che già dagli anni ’30, nei bassi di una Napoli vivace e coloratissima, friggeva pizze con tale equilibrio tra sofficità e croccantezza da diventare presto nota per questa sua abilità che le permise di aprire una pizzeria tutta sua.

Le creazioni

La creazione nasce dal genio, dalla sperimentazione e dall’innovazione.

Dal sogno di attuare, partendo dalla tradizione, una rivoluzione del gusto. Fin da piccolo ha sempre lavorato e migliorato la sua tecnica, gli impasti, la cottura.

Ma la crescita serve a maturare ed a concentrarsi su ogni minimo particolare, in questo caso gli ingredienti. Una ricerca che Giuseppe porta avanti ormai da anni, con un unico obiettivo: la scoperta di sapori unici e definiti. Ma non solo, la tutela di questi prodotti è cosa di fondamentale importanza, di cui non si può fare a meno se non attuando una tutela e una valorizzazione degli ingredienti attraverso il Presidio Slow Food.